sabato 30 aprile 2011

Lo classe non è acqua! Ma non è che lo Stile sia vino.


Marcianise, da buon piccolo paese, ha la caratteristica di avere un unico stile.
Sia chiaro "un unico stile" e ben diverso da "uno stile unico".
Ha un unico stile perchè in tutti i posti frequentati lo stile delle persone è abbastanza simile. Il polo dei giovani marcianisani è virtualmente un unico agglomerato formato da Cafeina, Freedom e, sporadicamnete, Luisi.
La gente che trovi in questi posti è intrcambiabile.
A volte pure i posti stessi sono intercambiabili.
Potresti pigliare due tizi qualsiasi, uno dal Freedom e uno dal Caffeina, e scambiarli, senza, per questo, alterare l'equilibrio del mondo. Gli ospiti di questi locali sono sempre vestiti da competizione, buona dose di eleganza, le donne hanno i tacchi e una buona percentuale della loro faccia è nascosta dal trucco.
Pure da un punto di vista visuale spesso se ne perde la differenza. Se ci pensate entrare in uno qualsiasi dei luoghi menzionati fa poca differenza. Il nero (che è chic) domina le scenografie dei nostri locali inn, la musica, assordante al punto giusto, è dance o house, la gente, come detto, è vestita bene.
Se entri abbastanza ubriaco al mattino dopo potresti non ricordare il luogo preciso in cui sei stato.
In una parola manca una scelta. Cioè un posto alternativo una cosa più freak, un posto in cui andare con la barba incolta e, per le ragazze, senza tacchi magari in jeans e sneakers, senza sentirsi per questo un aliena.
Una citazione a parte la merita il Joseph. Il Joseph è bordline, un luogo di confine. Nel weekend si omologa un po' agli altri ma resta comunque se stesso. Inoltre passa musica per lo più rock. Quelli alternativi li trovi qui, forse perché nella sua, solo parziale omologazione, è il locale più alternativo della città.
In fondo nella città dei ciechi chi possiede un occhio solo è ricco!

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venerdì 22 aprile 2011

Sepolcri fuori al Joseph Pub

Giovedì santo a Marcianise: sepolcri e preghiera, Duomo e public relations?

La domanda non è blasfema, né qui si intende dubitare della fede dei nostri beneamati concittadini, vogliamo solo ironizzare sulle tendenze più cool di una Marcianise che risorge nel pieno delle feste pasquali. Perché se è vero che i millenari riti cristiani vanno osservati, oggi è assolutamente più di gusto farlo in tacco 12 e tailleur ultima moda per le teen del paese. E non importa se “i sepolcri” prevedono che si scarpini tra sanpietrini e lastre di basalto, quel che conta è apparire… anche a costo di ritirarsi la sera con i piedi sanguinanti e pieni di calli.

Magari se nel pomeriggio si è fatta anche una capatina dal parrucchiere, allora il look è perfetto. L’iter ecclesiale si concentra in sostanza su un paio di Chiese, di cui l’ultima deve essere necessariamente S. Michele Arcangelo. Non fosse altro perché, post preghiera, è d'obbligo e di buon costume fermarsi una manciata di minuti o ore intere fuori al Joseph, il famoso pub locale, ubicato proprio su via Duomo. Lì si incontra praticamente il mondo. Avete perso di vista una persona e volete sapere che fine abbia fatto? Volete gossipare sulle ultime coppie scoppiate o ritrovate del posto? Volete conoscere le ultime novità sulla vita mondana del paese? Ebbene, niente di meglio che fermarsi il giovedì santo, post sepolcri, fuori al pub. Perciò sapendo che di te si parlerà, tanto vale che si parli del tuo “stupendo tacco 12, del tuo capello perfetto, e del tuo impermeabile ultima moda”.


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giovedì 21 aprile 2011

Provati per voi:“Marruzzè”

Devi andare a cena e non sai dove? Vuoi sperimentare qualche locale nuovo, ma non vuoi passare una serataccia? Bene… noi di “Provati per voi” abbiamo passato una serata da “Marruzzè”, via , Orta di Atella.

Commento iniziale? Ne vale assolutamente la pena, soprattutto se volete farvi imbastire una cena a base di pesce. La qualità e la freschezza dei prodotti è assicurata, anche perché il proprietario è il fratello di un imprenditore ittico della zona, che funge anche da suo fornitore. L’estetica dei piatti è curata, ed il prezzo di una cena media si aggira intorno ai 20- 25 euro a persona.

Ma andiamo per ordine. L’ubicazione del locale in un’area poco trafficata, e la sua vicinanza ad uno spiazzo pubblico, consentono di reperire facilmente un parcheggio per la propria autovettura.
Il locale è tutto ispirato al mare, ed ovviamente le tonalità del blu predominano sulle pareti e sulle tovaglie da tavolo. Ad occhio e croce ha la possibilità di ospitare in totale una quarantina di persone. La nota dolente potremmo individuarla nell’atmosfera che si respira. L’idea è di tentare di creare un ristorante chic e di alta classe, ma ad occhio ci si rende conto che il clima può in taluni casi risultare artefatto. Meglio sarebbe buttarla sul domestico e sul “farti sentire decisamente a casa”.

Andiamo al pezzo forte: il menù. Ricco, con un’ampia sezione dedicata al ristorante, ne prevede anche una per la pizzeria. I prezzi sono nella media, ma il proprietario, il signor Pasquale, è solito fare sconti.

Di seguito, riportiamo la cena che abbiamo “provato per voi”:
Antipasto (in foto):Zuppa di pesce

“Scialatielli gamberi e funghi”

Frittura di pesce (in foto)
Totale: 20 euro a persona. Le porzioni sono abbondanti ed il servizio è impeccabile.
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venerdì 8 aprile 2011

Occhio per occhio, tette per tette

Se non è vero che l’abito fa il monaco... è vero che a Marcianise l’abito fa il notabile! Soprattutto se è un trench.
Modello Burberry, beige chiaro: è questo il capo che fa tendenza tra gli over 50 della città che si vogliono distinguere mostrando tutta la loro classe, anche quando vanno a ritirare i sacchetti per la differenziata in piazza Umberto I.
L’uomo è ben consapevole del fatto che attraversare la piazza principale del paesotto equivale ad entrare nell’antico Foro romano, dove si svolge la vita pubblica e dove il popolo dei maturi (di sesso rigorosamente maschile) si riunisce per commentare ogni cosa capiti a tiro. Ma se per andare in piazza, l’uomo può scegliere di vestirsi bene... la donna deve necessariamente farlo…soprattutto se è giovane e di bell'aspetto!
Bisogna fare un chiarimento: sebbene non esistano divieti in tal senso, dalla frequentazione mattiniera della piazza è rigorosamente esclusa la donna che può permettersi di attraversarla solo per raggiungere gli uffici comunali lì allocati.
In quel caso la girls di turno, soprattutto se giovane e prestante, deve assolutamente sfoggiare un abbigliamento all'ultimo grido perché la sua mise sarà vagliata da una miriade di occhi che si concentreranno su di lei: sarà oggetto di attenzioni radiografanti.
Sarebbe quindi buon costume che la girls in questione ringraziasse tutti quelli che con i loro sguardi,dai maligni etichettati come indiscreti, si assicurano della sua salute, facendole risparmiare tempo e denaro per sottoporsi allo stesso esame in ospedale o in cliniche specializzate.
Sarebbe infine opportuno un abbigliamento poco coprente ed un passo lento e sinuoso in modo che l’analisi “pseudo medica” possa essere effettuata con rigorosa attenzione e dettagliata perizia.

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Vrenzole, come riconoscerle ed evitarle

Parleremo oggi di un annoso problema: quello delle vrenzole.
Le wrenzole per chi non lo sapesse corrisponde a cuozzo al femminile. Sono ragazze che come caratteristiche hanno quella di vestire male, ascoltare neo-melodici e adorare tutto il trash televisivo (da Maria all'ultimo, e più sfigato, dei reality e avete capito di quale parlo).
Di solito le riconosci dalla parlata con forte accento napoletano, indossano sempre qualcosa di attillato o scollato e tacchi anche per prendere una raccomandata dal portiere. Questo atteggiamento è figlio del loro unico obiettivo nella vita: accalappiare un uomo. Ma non uno Bill Gates va bene pure un pavimentista (senza offesa).
Altre caratteristiche sono:
  • si sposano relativamente presto, massimo per i 23/24 anni, spesso avviene prima della maggiore età
  • hanno una gestazione molto più rapida del normale, partoriscono spesso dopo 6/7 mesi di attesa.
Una volta raggiunto l'obiettivo e maritate cambiano atteggiamento nel modo di curarsi e possono andare a fare la spesa dal salumiere sotto casa in pigiamo di flanella e babbucce.
In giovane età, salgono sui tacchi molto presto ancor prima di imparare a camminarci. Quindi sono facilmente riconoscibili in quanto sono quelle che per strade camminano sui tacchi tipo oca, nel senso che non c'è la classica alternanza tacco-punta nella camminata ma entrambi i vertici della scarpa toccano terra contemporaneamente.
Spesso sono annunciate da un suono distorto, in quanto girano sentendo l'ultima canzone di Raffaello o di Gigi D'Alessio ma senza cuffie così che questa, già orrenda, musica venga distorta dalla scarsa fedeltà del mezzo di riproduzione. Una sorta di neo-melodico pride, li ascolto e voglio che lo sappiano tutti!
Se ne incontrate statene alla larga. All'inizio sembrano carine e disponibili ma una volta incastrati vi succhieranno l'anima (prima per convicervi potrebbero succhiarvi altro, ma non è quello l'argomento della discussione) e prosciugheranno il vostro portafogli.
Se siete in presenza di una possibile wrenzola ma non ne siete certi chiamate il 911w dove la w sta per wrenzola. Se non avete un telefono che vi permette di digitare anche caratteri oltre che numeri (in questo caso sappiate che siete degli sfigati!) potere fare un classico test del discorso. Iniziate a parlare di qualcosa di impegnato tipo una qualsiasi risoluzione Onu su cui vi dichiarete insoddisfatti e chiederete un suo parere, se vi guardare con un occhio vuoto e si allontanerà per rispondere a telefono o andare in bagno, state certi non tornerà!

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giovedì 7 aprile 2011

Ciak! Si scrive

Blog aperto.. Titolo creato... Mancava soltanto un post e, visto che nessuno inizia, ci sto qui io a fare il prologo.
Non vi dirò quanti siamo nè cosa facciamo nè, tantomeno, CHI SIAMO!
Vi è concesso però di sapere che scriviamo da Marcianise... Di pettegolezzi, gossip e tendenze ce ne sono parecchie :-) Attenti, siamo in città con occhi attenti e orecchie ritte pronti a carpire i vostri segreti... Uno di noi potrebbe essere proprio quello - sì, lui - quello che sta seduto nel bar accanto a voi leggendo tranquillamente il suo giornale...

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